venerdì 7 ottobre 2005

Il passato gli apparve infinitamente lontano, infinitamente superato

"Profondo fu il suo sonno, e libero da sogni: da lungo tempo non aveva più conosciuto un sonno tale. Quando si risvegliò dopo parecchie ore, fu come se dieci anni fossero trascorsi: udì il lieve sussurrare dell'acqua, e non sapeva dove fosse, nè chi l'avesse portato qui; schiuse gli occhi, guardò con meraviglia gli alberi e il cielo sulla propria testa, e si ricordò dove fosse, e come fosse venuto qui. Ma gli occorse per questo un certo tempo, e il passato gli apparve come avvolto in un velo, infinitamente lontano, infinitamente superato, infinitamente indifferente".

da Siddharta di Hermann Hess

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