giovedì 8 marzo 2007

Come piantare un chiodo

Fissare un quadro al muro è semplice, forse.

Materiale occorrente:
N.1 quadro da appendere
N.1 gancio (*)
N.1 chiodo (*)
N.1 metro da falegname
N.1 martello
oppure
N.1 Trapano (**)
opzionale:
N.1 scaletta
Accessori:
N.1 scopa con paletta

Note:
(*) potrebbero servirne due. In questo caso attenzione perché servono materiali aggiuntivi. Vedi allegato A.
(**) se il trapano è elettrico serve una presa. In questo caso è statisticamente molto probabile che la vostra spina non sia compatibile e, inoltre, la lunghezza del cavo non sarà sufficiente. La presenza di una prolunga complicherà ulteriormente le cose perché a questo punto i raccordi compatibili dovranno essere due anziché uno!

Allegato A
Se il quadro si appende con due ganci laterali anziché uno centrale, bisogna progettare i buchi sul muro in modo che siano alla stessa altezza da terra; se fate 'ad occhio', il quadro sarà sicuramente storto. Dovrete ricominciare da capo e avrete bisogno di altro materiale. Vedi Allegato B.

Allegato B
N.1 barattolo di stucco per muro
N.1 spatola
N.1 barattolo di vernice dello stesso colore del muro (auguri).

Situazioni impreviste:
- il punto in cui si decide di perforare ha un mattone pieno o una pietra. Vedi allegato C.
- il punto in cui si decide di forare è friabile e si sfalda. Vedi allegato C.
- il punto in cui si decide di forare corrisponde al passaggio di un tubo del gas o dell'acqua. Tenere in tasca il numero di telefono di emergenza dell'idraulico.
- il punto in cui si decide di forare corrisponde al passaggio di un cavo elettrico. Conseguenze molto variabili da trattare a parte: si va da "come riprendersi da un brutto spavento dovuto ad una scossa" fino a "come preparare un testamento".
- il chiodo si piega al primo colpo (al punto materiale aggiungere N.1 scatola di chiodi più robusti).
- al primo colpo di martello si colpisce un dito. Vogliamo parlare della cassetta del pronto soccorso? Spiacente non è il mio campo di specializzazione.

Allegato C
Scegliere un altro punto e ricominciare da capo.

Training preliminare:
Si consiglia la visione del film con Mr. Bean, "L'ultima catastrofe".


Ma nei sogni le cose non sono sempre così semplici (!?) e neppure vanno sempre bene come nella realtà.
Seguite cosa succede in questo mio sogno del 28/2.

Protagonista mia figlia, ora sposata, che torna nella sua vecchia cameretta per portare via un quadro appeso.
Ed ecco che al posto del vuoto che dovrebbe apparire sul muro, si scopre una enorme fessura che percorre l'intera parete.
Mi avvicino per vedere meglio, ed in effetti non è una semplice fessura: manca tutta la parte superiore del muro che confina con l'appartamento a fianco. Poi in un crescendo rossiniano continuo, scopro che manca una parte del soffitto, che alzando lo sguardo si vede l'intelaiatura del tetto, che l'intero caseggiato è uno scheletro che sta in piedi a malapena e che io stesso mi trovo sopra un ponteggio di legno.
"Mi paghi i danni" sbotto, veramente irritato verso mia figlia, "anche se fossero 100 euro al mese, per tutta la vita".

Ma insomma, può un quadro mal piantato fare tutti questi danni?
Pure nel sogno, dopo l'ira incontenibile, mi rendo conto che non è possibile. Richiamo mia figlia e mi rimangio quanto ho detto: "Sai, mi ero dimenticato che erano stati approvati i lavori per una profonda ristrutturazione del caseggiato. Non sei tu che hai fatto questo scempio, sono i lavori in corso..."

La conclusione? Quando si vuol vedere il peggio lo si vede sempre...ma si può sempre tornare indietro e riconsiderare le cose sotto un altro aspetto.

1 commento :

Anonimo ha detto...

ironico!...