sabato 24 marzo 2007

Una immaginosa crociera nei mari del nord

Una crociera nei mari del nord è una vacanza che sta nella lista dei miei desideri da realizzare.
In questo sogno del 19/3, l'ho, in qualche maniera, anticipata.
Come nelle abitudini del blog lo racconto in poche righe, sforzandomi di ricreare le stesse immagini, le stesse sensazioni, di trovare le parole più efficaci per riportare, chi legge, e me stesso, in un mondo senza i limiti della razionalità.

Grandi quantità d'acqua e lastroni di ghiaccio si riversano sul mare creando gigantesche correnti. Un fiume bianco in movimento sopra un altro sfondo bianco che si sfalda e alimenta la corrente. Mi faccio trasportare, imbardato in un ingombrante salvagente, cercando di mantenermi vicino alle altre persone che scivolano verso il battello che attende il rientro. La nave, non ha niente del lusso appariscente, e un po' volgare, delle navi da crociera che vengono reclamizzate in tivvù. E' tutto essenziale, si scende nel boccaporto dove c'è un locale comune, poi la navigazione riprende verso sud. Il cielo è compatto, il mare è apparentemente calmo, di un grigio uniforme che fa un tutt 'uno con il cielo. Si può organizzare un'altra escursione verso un'isolotto deserto che si intravvede in lontananza. Qualche scoglio e una piattaforma di erba verde. Ma poi, improvvisamente, si alzano delle onde spettacolari e uniche. Non hanno l'andamento che ti aspetti, sono come muri d'acqua dalle pareti verticali, come le cascate create da un fiume, ma salgono e scendono, si spostano creando sulla superficie del mare larghe pianure intervallate da profondi canyon continuamente in movimento. Uno spettacolo inimmaginabile, un istogramma a tre dimensioni su cui la nave e i suoi ospiti navigano meravigliati. E intanto si procede verso sud, allontanandosi dalla magia degli sconosciuti mari del nord.

E non è forse il "mare del nord" la nostra anima, dove ancora ci sono meraviglie da scoprire? Meraviglie che qualche rara volta si aprono alla percezione e allora le vedi o le intuisci, se hai voglia di farlo. Dove enormi masse di forze interiori si muovono (e qualche volta ti spaventano), come l'acqua di un mare o di un ghiacciaio.

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