lunedì 9 ottobre 2006

Lessico famigliare

Leggendo Lessico famigliare di Natalia Ginzburg, mi sono reso conto che anche la mia famiglia ha un suo lessico costruito negli anni.
Inizio a fare un primo inventario.
  • Argotone = Con lo slogan: "Argotone le goccine delle ciccione" si tentava di distrarre Marianna mentre si applicavano le gocce al naso.
  • Capretto = Sono io il tuo figlio capretto? Errore di Benedetto che voleva dire "prediletto".
  • Cavalco l'onda = Fare avanti e indietro per il corridoio dandosi importanza (provenienza Antonio).
  • Giro dei misci = Il giro dei misci, è una breve passeggiata serale intorno al borgo di S.Bernardo (Torrazza- S.Olcese), a piedi; si esce senza borsellino, perchè non si spenderà nulla (misci - senza soldi in genovese).
  • Robottino = Darsi da fare freneticamente senza misurare le proprie energie (Mariateresa, in genere rivolta ad Enzo).
  • Quando io sarò grande e voi sarete piccoli = Rivolto da Antonio ai suoi genitori, per dire...ve ne accorgerete!
  • Quantrona = La quantrona era, per Marianna bambina, la poltrona. Essere quantroni significa stare indolentemente ma anche bonariamente a poltrire.
  • Sacco di patate = In origine, locuzione rivolta da Marianna al suo bambolotto che non ballava in maniera adeguata alle sue aspettative.
  • Schiumoso = Non fare lo schiumoso; Non fare schiamazzi. Rivolto da mariateresa ai figli.
  • Topus = Appellativo dato al criceto, deriva dalla trasmissine televisiva Zelig dove il presentatore Bisio veniva chiamato "Bisius".
  • Zitti muti e subite = Da Marianna rivolta ai fratelli.


2 commenti :

Ire ha detto...

Com'è "Lessico famigliare"? me lo saprebbe descrivere? Vorrei leggerlo ma prima preferivo avere qualche consiglio...
Grazie!
Irene

Vincenzo Trichini ha detto...

Lessico famigliare, è un classico, uno di quei libri che finchè non l'hai letto, ti senti un po' in colpa per non averlo fatto.
Ma non è una lettura facile o "avvincente" come un romanzo di Dan Brown o di Wilbur Smith.
Richiede attenzione, bisogna seguire i tempi e il "lessico" dell'autrice.
La storia gira su se stessa, fra i vari parenti dell'autrice e la realtà che li circonda che cambia la storia.
Si ritrovano nomi famosi dell'Italia sotto una luce "privata".
Io te lo consiglio.