..in una piccola città, alla sera la gente si riuniva per suonare. C'erano un sassofonista, un batterista e un violinista, per lo più persone anziane. Si trovavano per farsi compagnia e per la pura gioia di fare musica, pur non essendo particolarmente bravi. E dunque si godevano la reciproca compagnia, divertendosi parecchio, finchè un giorno decisero di scegliere un nuovo direttore che aveva grandi ambizioni e capacità di stimolo.
Il nuovo direttore disse: "Ehi ragazzi, dobbiamo tenere un concerto:dobbiamo preparare un concerto per la città". Poi gradualmente cominciò a mandare via alcuni che non suonavano troppo bene, fece entrare nella banda alcuni musicisti di professione, mise su un'orchestra e il loro nome cominciò a comparire sui giornali. Splendido no?....
Ma alcuni dei più anziani avevano le lacrime agli occhi e dicevano: "Era così bello, ai vecchi tempi, quando facevamo le cose male ma ce le godevamo".
A parte che mi sono rimesso a suonare e anch'io sono anziano, non particolarmente bravo e quindi questo insegnamento lo sento mio perchè l'unico motivo per aver ripreso a suonare è per godermi il piacere di fare musica, a parte tutto questo, il concetto si può applicare anche ad altre situazioni......inclusa la religione!
Dice ancora l'amico Antony:
..non è egoismo. Quel che è egoista è pretendere che qualcun altro viva la propria vita come voi ritenete opportuno. Questo sì che è egoismo. Non è da egoisti vivere la propria vita come si ritiene opportuno.
1 commento :
geniale la seconda citazione!
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