http://alicebenedetto.altervista.org/
Appunti sparsi per documentare come si cambia; non perchè il tempo che passa ci invecchia, ma perchè ognuno può assecondare un profondo e intimo movimento interno. Cambiare è svelare progressivamente se stessi, essere consapevole delle proprie passioni, illuminare le relazioni con le persone che si amano.
domenica 31 gennaio 2016
sabato 16 gennaio 2016
La Misericordia è la Resilienza di Dio
Ho letto il libro con l'intervista a papa Francesco: Il nome di Dio è Misericordia.
Il mio commento è presto fatto, nel titolo del post.
E' la mia personale sintesi:
La Misericordia è la Resilienza di Dio.
Vuol dire che Dio è pronto a piegarsi come una canna sotto i colpi di una tempesta, a trovare qualsiasi appiglio nella nostra buona volontà, pur di "misericordiarci". Pur di essere quel che è: Misericordia.
La lettura del libro scorre veloce, più o meno il tempo che ci vuole da Roma Termini a Grosseto, in treno; e se vogliamo, non c'è alcuna novità sensazionale, per chi segue con una certa regolarità i discorsi di Papa Francesco.
E' tutto nel solco che lui ha tracciato fin dal primo giorno.
Ma c'è poco da gongolarsi nella lettura.
Ho chiuso il libro con il senso della mia assoluta inadeguatezza e la reale necessità di una profonda inversione di rotta, avrei voluto scoraggiarmi, tanto inadeguato mi sono sentito, se non fosse che
e questo cambia la prospettiva della speranza.
Il mio commento è presto fatto, nel titolo del post.
E' la mia personale sintesi:
La Misericordia è la Resilienza di Dio.
Vuol dire che Dio è pronto a piegarsi come una canna sotto i colpi di una tempesta, a trovare qualsiasi appiglio nella nostra buona volontà, pur di "misericordiarci". Pur di essere quel che è: Misericordia.
La lettura del libro scorre veloce, più o meno il tempo che ci vuole da Roma Termini a Grosseto, in treno; e se vogliamo, non c'è alcuna novità sensazionale, per chi segue con una certa regolarità i discorsi di Papa Francesco.
E' tutto nel solco che lui ha tracciato fin dal primo giorno.
Ma c'è poco da gongolarsi nella lettura.
Ho chiuso il libro con il senso della mia assoluta inadeguatezza e la reale necessità di una profonda inversione di rotta, avrei voluto scoraggiarmi, tanto inadeguato mi sono sentito, se non fosse che
e questo cambia la prospettiva della speranza.
Pubblicato da
Vincenzo Trichini
alle
09:45
mercoledì 6 gennaio 2016
Chi lo avrebbe detto, 36 anni fa
Ma naturalmente la vera festa sono stati i due nipotini....
Aggiungi didascalia |
Pubblicato da
Vincenzo Trichini
alle
21:34
Cavalcada dels Reis a Sant Pol de Mar
In Spagna niente carbone e calzetta della Befana.
Ieri sera, a Sant Pol de Mar, ho partecipato alla Cavalcada dels Reis (in catalano).
I Re Magi arrivano sopra carri illuminati, salutano e distribuiscono caramelle ai bambini che li seguono per le vie del paese.
Pubblicato da
Vincenzo Trichini
alle
20:33
venerdì 1 gennaio 2016
Un inizio illuminato
La prima alba del 2016 dall'ermita di Sant Pau
|
Pubblicato da
Vincenzo Trichini
alle
21:11
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)