Filetti di tonno fresco in agrodolce, Pasta con le sarde, Spaghetti con polpa di ricci, Pennette con pesce spada e melanzane, Polpette di neonata (bianchetti), Olive e Pomodori secchi sott'olio, Cannoli con la ricotta, Gelo di mellone, Granita al gelso...
La ragazza che ci ha servito i waffle (cialde di gelato) davanti al porticciolo di Castellamare del Golfo, gli occhi che gli brillavano mentre immaginava di gustare quello che si apprestava a servire, ha riassunto magistralmente l'atteggiamento che occorreva focalizzare. Via ogni riflessione sulla dieta e sulle calorie:
"Questa è una goduria dei sensi!" (da pronunciare con una aperta e schietta cadenza siciliana)
Appunti sparsi per documentare come si cambia; non perchè il tempo che passa ci invecchia, ma perchè ognuno può assecondare un profondo e intimo movimento interno. Cambiare è svelare progressivamente se stessi, essere consapevole delle proprie passioni, illuminare le relazioni con le persone che si amano.
lunedì 18 settembre 2006
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1 commento :
a sentire solo che il nome dei piatti mi viene fame... chiudendo gli occhi mi sembra di sentire e vedere il mare con i pescatori che scaricano il pesce fresco.
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